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Domotica, riarmo impianto elettrico

Domotica all’impianto elettrico? Vi è mai capitato che si stacchi il salvavita di casa mentre siete fuori ed al vostro rientro siete costretti a buttare quel che rimane nel congelatore? Oppure, peggio, l’impianto antifurto non ha potuto funzionare perché privo di corrente oltre la capacità dell’UPS?

Esistono molti ottimi dispositivi di riarmo automatico del salvavita ma in questo articolo vi parlerò di quello scelto da me, il “Salvavita connesso” della BTicino. Per farvi superare le difficoltà che ho incontrato pubblico anche la foto della mia soluzione per una rapida installazione. E’ un piccolo esempio di domotica con cui controllare la propria casa.

Modulo di riarmo impianto elettrico domestico: Salvavita Connesso

Modulo di riarmo WiFi “salvavita connesso” (BTicino G723SC) con controllo da App Smartphone

Esiste anche una soluzione più economica, sempre della BTicino, consistente nel solo modulo di riarmo (video tutorial a cura di Emmebistore vedi sotto nelle alternative) che esegue ugualmente il riarmo in caso di distacco ma lo fa meccanicamente senza possibilità d’esser avvisati sul proprio smartphone.

In breve

In estrema sintesi il sistema che ho acquistato vi consente di tenere sott’occhio attraverso il vostro smartphone, il corretto funzionamento del impianto elettrico di casa e di intervenire opportunamente per riarmarlo. E’ importante precisare che in caso di guasti “seri” il sistema non riattiverà la corrente segnalando la necessità di un intervento tecnico. In particolare, sono consentiti al più 3 riarmi entro i 5 minuti altrimenti il problema è ugualmente considerato permanente. Dal mio punto di vista la possibilità di risolvere il problema del distacco temporaneo della corrente unita alla conoscenza stessa del problema non è cosa da poco e vedremo se vale la spesa dei 153€ del dispositivo (prezzo al 23/12/2019) .

Esistono video tutorial della BTicino per l’installazione funzionamento del modulo ma sinceramente ho trovato non pochi problemi ad effettuare tutti i collegamenti enunciati ma non visualizzati. Pagina di caratteristiche qui, manuali ed istruzioni qui.

Esempio di collegamento

Ecco la foto della mia centralina col modulo montato col particolare dei collegamenti corretti:

Modulo di riarmo installato nell'impianto domestico, una domotica semplice

Modulo installato con alimentatore collegato mediante fusibile da 2A a monte del salvavita

  1. Il modulo di riarmo va collegato sia a monte che a valle del salvavita; vedasi le 2 morsettiere sopra (con fase sul filo marrone e neutro sul blu) e sotto (morsettiera con fase sul filo nero, neutro sul blu e terra sul filo giallo-verde).
  2. Il modulo di alimentazione, all’estrema sinistra, va collegato a monte del salvavita, vedasi filo rosso con fusibile da 2A e blu che partono da sopra il salvavita e finiscono sotto l’alimentatore è collegato alla terra con un filo giallo-verde.
  3. Prima di affiancare il modulo di riarmo al salvavita, prestare attenzione a portare ad OFF entrambi gli interruttori. Tenerli ad OFF sino a quando darete corrente e consiglio di tenere ad OFF tutti gli interruttori magnetorermici collegati al salvavita per isolare ed identificare eventuali linee con problemi.
  4. Affinché tutto funzioni, come accennato nel video tutorial della BTicino, occorre che abbiate il vostro router WiFi alimentato da UPS questo consentirà al modulo di comunicare sul cloud BTicino il distacco della corrente e quindi di ricevere notifica sul vostro smartphone con apposita app e email (da impostare esplicitamente).
  5. Tutto funzionerà a patto che la corrente, attraverso il fusibile, giunga all’alimentatore (elemento ad estrema sx) del modulo. Se scattasse il contatore a monte del salvavita non sarà possibile alcun riarmo ma avere solo una notifica per fare intervenire qualcuno per il ripristino.
Progetto, l’esempio modificato

Note

Un “curiosa” osservazione da fare è che l’adozione di un UPS potrebbe esso stesso provocarvi problemi di distacco. Alcuni UPS generano “disturbi” al circuito che arrivando al salvavita ne provocano il distacco, a tal scopo si potrebbero adottare dei salvavita puri o ad “immunita rinforzata” (consiglio questo video tutorial). Un’occhiata la merita anche il video tutorial sugli interruttori magnetoterminci.

Purtroppo se mancasse la corrente dal contatore di casa non potrete essere informati tempestivamte. Mancando la corrente all’alimentazione del modulo ovviamente non ci sarà possibilità di inviare notifica al cloud atraverso il router per quanto quest’ultimo sia sotto UPS. Sarete informati al ripristino della corrente ma solo perché il modulo si accorgerà che è accaduto un cambio di stato. E’ una pecca che potrebbe essere risolta collegando anche il modulo di alimentazione dal’UPS.
Ho fatto questo collegamento ma con risultati contraddittori, perché forse non è stato previsto dalla BTicino questa possibilità; ho degli avvisi “discordanti” dello stato reale. Alla fine ho lasciato l’alimentazione all’UPS perché comunque ricevo un avviso. Aspetto che la BTicino risolva magari con un upgrade del firmware del modulo.
UPDATE (20/08/2021) ho risolto il problema della notifica asincrona e non efficace. Ho trovato un dispositivo (provvisto di batteria tampone) che si accorge della assenza di corrente e fa una telefonata dopo circa 30″ dal distacco, è il GA01P di WaferStar (WaferStar) che ho comprato su AliExpress a 24€ (per ora…); ne parlerò approfonditamente sotto…

Contro

La app “Power on” notifica eventuali distacchi imprevisti e consente il riarmo con un esplicito intervento dell’utente ma purtroppo non è prevista nessuna azione automatica di riarmo. Nello scenario in cui, non avendo sotto mano lo smartphone, vi rendete conto tardivamente del distacco (oltre il tempo in cui l’UPS alimenta il router) non sarà più possibile comandare il riarmo da App. Questo problema non sussiste col modulo che esegue il riarmo “meccanico” (vedi Alternative) in quanto interviene subito ed indipendentemente da intervento umano. Sarebbe auspicabile una programmazione da parte di BTicino che consenta all’utente di scegliere questo comportamento automatico. Immaginate se il distacco avviene di notte e non sentite l’allarme dello smartphone, passato il tempo di autonomia dell’UPS non potrete più intervnire e vi resta solo la notifica dell’evento occorso. Chiamare un amico che riattacchi la corrente non limiterà i danni.

Una soluzione a questo problema sarebbe quella di acquistare un “interruttore automatico a doppia alimentazione e trasferimento automatico”, ne ho trovato uno a 26 € su Amzon. Questo dispositivo ha in ingresso due linee di alimentazione (principale e di emergenza) in input ed una di output. Il modulo commuta automaticamente sulla lineea di emergenza quando la principale non è più alimentata. Sulla morsettiera verde sotto è possibile inserire un cicalino di allarme.

Interruttore automatico a doppia alimentazione

Interruttore automatico a doppia alimentazione

Foto del dispositivo montato e funzionate

Interruttore automatico a doppia alimentazione esempio di montaggio

Interruttore automatico a doppia alimentazione esempio di montaggio. Consumo verificato di 2.5 W

Questo interruttore potrebbe essere alimentato in input sia con la corrente a monte del salvavita (Emergency power supply) e sia con quella in uscita dall’interruttore magretotermico (Common power supply) dove parte il collegamento al router, l’output così alimentato sarà destinato all’UPS del router . Con questa aggiunta al sistema se vi accorgeste in ritardo del distacco della corrente e se la corrente non si sia esclusa dal contatore, avrete comunque l’alimentazione sul router WiFi e potrete riarmare il salvavita dalla app BTicino. Resta una domanda, perché BTicino non ha pensato ad una soluzione semplice ed economica per evitare questa “pezza”???

Soluzione per notifica tempestiva

Per quanto la App di BTicino ci avvisi mediante un messaggio non è il metodo più efficace per poter intervenire con urgenza, occorrerebbe che il telefono ci allarmi in continuazione sino a che non si stoppi consapevolmente, tutto ciò la App purtroppo non lo fa ed è un difetto.
Ho sopperito a questo utilizzando il seguente dispositivo che, dotato di SIM card e batteria tampone, è in grado di effettuare una telefonata di emergenza. Di dimensioni contenute e facile da programmare mendiante SMS di configurazione che possiamo inviargli direttamente o tramite App (di Shanghai Wafer Microelectronics) chiamata “GSM Alarm app“.

Kit completo di modulo, cicalino di allarme, batteria tampone. Alimentatore (non formito) da 12V ed almeno 1A

Particolare del modulo sezione frontale e particolare dell’App per cellulare

Particolare posteriore del modulo GA01P, alloggiamento della SIM e batteria tampone da 3,7V DC e 450 mA

Osservazioni

  • Come impostazioni di fabbrica la telefonata parte dopo 30″ ma si può cambiare, si possono impostare sino a 3 numeri da chiamare. In alternativa o contemporaneamente si possono far inviare degli SMS di allarme e di rientro allarme sempre a 3 differenti numeri telefonici.
  • Io l’ho acquistato su AliExpress a 24€ (link attualmente attivo) lì ci sono dei tutorial che mostrano come funziona, tra questi video, le istruzioni e quanto ho scritto qui dovreste esser in grado di renderlo operativo. Altrove ho visto prezzi folli e per un set di pezzi senza batteria tampone o cicalino di allarme (che comunque può non esser montato).
  • Può essser usato anche per allarmarvi in più oltre che per il blackout basta mandare in “corto”, con un contatto pulito, i due contatti “INPUT” posti alla estrema sinistra dell’antenna. (Es se volete ricevere una telefonata nel caso una apposita sonda intercetti il tracinamento di una vasca o il passaggio da un varco).
  • L’alimentazione “DC IN” può essere da 4 a 15V ma è consigliata una alimentazione da 12V DC con almeno 1A (1000 mA).
  • Quando impostate la App, come modello scegliete “GA09” perché inizialmente non hanno previsto il modello GA01P.
Alternative per il riarmo

Ci sono almeno due alternative, la prima, sempre della BTicino è il modulo di riarmo automatico “Stop & go” (F80SG Serie BTDIN) che prevede una azione meccanica di riarmo in autonomia ovvero senza necessità di interazione dell’utente.

BTicino Stop&Go, F80SG Serie BTDIN

Tra i vantaggi di questa soluzione c’è il prezzo quasi la metà del Salvavita connesso (trovato a 86€ su ebay) e la efficacia. Il modulo effettua in autonomia e tempestivamente 3 tentativi di riarmo superando il “contro” del fratello maggiore. Video tutorial di Emmebistore qui. Tra gli svantaggi c’è il tentativo di riarmo è troppo rapido per un ripristino efficace e non c’è possibilità di personalizzarlo.

Altra alternativa che anche se è una “cineseria” che costa 1/3 del Salvavita connesso (48 € su Amazon)  e include in sè lo stesso salvavita insieme ad altre caratteristiche come la programmazione timer.

Modulo di riarmo impianto elettrico domestico, domotica cinese :-)

Salvavita con app (eWeLink), WiFi Smart Circuit Breaker, EMC Safe Home (16A – 125A), 40A

Al momento non ho informazioni sul suo funzionamento nè ho avuto possibilità di provarlo direttamente. L’ho incluso nel mio articolo in quanto non dubitando del suo funzionamento, le sue dimensioni, il prezzo e le caratteristiche sono davvero accattivanti.

Conclusione

Non essendo un elettricista quel che ho spiegato qui è frutto della mia esperienza, ciononostante son sicuro di aver dato un’idea di questa soluzione.
Se dovessi tornare indietro acquisterei il modulo “Stop&Go” perché cosata meno ma soprattutto perché agisce subito con una azione meccanica indipendente e con 3 tentativi; non avrei notifica sul cellulare ma in una casa domotica sicuramente si potrà trovare un altro modo per essere avvisati del distacco della corrente.
Scrivetemi per condividere ulteriori consigli o segnalare errori/omissioni, un caro saluto a tutti voi 🙂

AINO Giuseppe
(l’autore)

I commenti non sono subito visibili perché prima li devo validare per evitare spam, grazie per la collaborazione.

BTicino G723SCDomoticariarmo automatico impianto elettrico

giuai1 • 26/12/2019


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Comments

  1. Stefano 12/05/2020 - 21:13

    Salve l’app Power On, abbinato con salvavita G723SC wifi, dopo essere stata correttamente impostata, dopo circa 1 ora non riesce a raggiungere più il salvavita dando “Nessuna informazione – Senza collegamento”, anche se il led di stato del wifi è verde!!
    Qualche soluzione?
    Grazie Stefano!

    • giuai1 13/05/2020 - 08:08

      Salve Stefano, dalla mia esperienza è capitato di avere messaggi di warning/errore inconsistenti. In passato è capitato che dalla rete non si riuscisse ad accedere al dispositivo per verificare il firmware, a volte ho avuto errori di aggiornamento ma nulla dipeso da mie azioni… A me ogni tanto il led del WiFi diventa ambra ma riesco comunque a comunicare e pilotare il dispositivo.

      Se diamo credito al messaggio ricevuto potrebbe essere che la rete si sia intasata al punto da non garantire una comunicazione ottimale, il WiFi non è il massimo dell’affidabilità specie se lo usa intensamente con altri dispositivi. Ad es. ho dovuto collegare il mio televisore Smart da un nuovo hotspot wifi perchè NowTV (che è molto esigente di banda), non riusciva a riprodurre i film.
      L’errore che riceve è davvero bloccante? Riesce ad accedere alle info del dispositivo?
      Allo scopo provi a rifare la procedura di accoppiamento magari da altro hotspot WiFi, se non ne ha potrebbe provare abilitando il tethering su un altro smartphone.
      Spero riesca efficacemente a fare troubleshooting, la BTicino forse è latitante perché questo dispositivo o è uscito fuori produzione o non ci crede più visto che ora punta sulla Living Now.

      Altra prova che può fare quando ha quel messaggio è verificare se il suo router vede il suo SalvavitaConnesso, se lo fosse allora sarebbe confermato il problema di prestazioni della rete WiFi quindi lo inserisca su nuovo access point magari lo stesso che userebbe per i vari device domotici.

    • SteveC 29/11/2022 - 22:03

      Ma alla fine come hai risolto? anche io ho lo stesso problema. Preciso ed identico. Solo che il mio ha funzionato per molto tempo (praticamente un anno e mezzo).

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