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Peugeot Metropolis, fonte dueruote.it
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Scooter a tre ruote Piaggio MP3 vs Peugeot Metropolis

Tre tre ruote, immagine da moto.it

Tre tre ruote, immagine da moto.it

Perché tre ruote

Nel 2006 debutta il primo scooter a tre ruote basculante, è l’MP3 Piaggio. Oggi dopo 10 anni possiamo dire che il veicolo a tre ruote (o quattro) è stato un successo sia per diffusione che per grado di fiducia (soprattutto fuori dall’Italia, es. in Francia). Punti di forza di tale successo: la sicurezza, stabilità, confort e la possibilità che si possa guidare con la patente B dell’auto (fonti: moto.it 2015 , Sole24ore).

Degne concorrenti: Quadro, Peugeot, Yamaha e Adiva, in questo articolo però farò una comparazione tra il Piaggio MP3, da me posseduto per 7 anni e 41.000 Km, ed il Peugeot Metropolis mio ultimo acquisto. Sostanzialmente a mio parere il Metropolis supera il Piaggio MP3 di gran lunga per qualità e prezzo. I moventi principali dell’acquisto del mio ex MP3 sono stati la sicurezza ed il confort, circostanze non deluse anche se ora, comparandolo al mio nuovo Metropolis, posso dire che “il discepolo ha superato il maestro”.

La tecnologia

Voglio qui sfatare una credenza a proposito di chi sia stato l’ideatore del veicolo a tre ruote basculante. Certo la Piaggio è stata la prima ad avere avuto il merito di commercializzarlo ma l’ideatore è stato Luciano Marabese con una collaborazione con la fabbrica di Pontedera per l’MP3 come per altri veicoli di successo. Marabese poi, si separerà dalla Piaggio e nel 2009 fonderà la Quadro Tecnologie (fonte). Se date un’occhiata al treno anteriore del Quadro e del Metropolis noterete due bracci “paralleli” al suolo questa è una diversità tecnologica rispetto all’MP3, a mio parere migliorativa, sia per la guida e sia per la manutenzione. Infatti col mio MP3 “ogni tanto” dovevo sostituire le ralle dello sterzo e stringere le viti che tengono le due aste delle ruote pena il penzolamento del quadrilatero anteriore. Altra cosa da valutare che contrappone Piaggio rispetto al Quadro e Metropolis è la questione del sistema che regge le due ruote anteriori. Il Piaggio MP3 ha un quadrilatero con sospensioni indipendenti per ruota, i due “concorrenti”, se pur diversi tra loro, hanno ammortizzamento completamente diverso e ruote solidali per seguire l’asfalto evitando sobbalzi di una delle ruote rispetto all’altra con evidente perdita di aderenza…. valutate anche questo!

Condizioni d’uso

Il mio principale utilizzo è quello del ciclo casa-lavoro e casa-scuola di mio figlio. Il percorso casa-lavoro consta di circa 22 Km, ed è misto con prevalenza di percorso extra urbano in tangenziale e strade provinciali. Il ciclo di utilizzo è sull’intero anno solare e quindi in tutte le condizioni stradali e meteorologiche avendo deciso di avere lo scooter come unico mezzo di trasporto. Infine come dicevo lo uso per trasportare mio figlio la mattina pertanto esigenze di affidabilità e sicurezza aumentano comprensibilmente. Inoltre cercavo un mezzo con adeguata copertura, confort e sicurezza del passeggero che soddisfi esigenze giornaliere di spazio di carico per dotazioni del conducente e del passeggero (zaino scolastico). Come dicevo precedentemente al Metropolis avevo il Piaggio MP3 250 del 2006, prima l’enduro Honda 200 XL infine la vespa Piaggio 50 special.

Piaggio MP3 vs Peugeot Metropolis

Le impressioni di guida e oltre, confronto tra MP3 e Metropolis

Venerdì 19 Maggio 2016 son montato in sella al mio nuovo Peugeot Metropolis (scheda tecnica) a tre ruote quindi ho deciso di dare qui il mio contributo.
Ad oggi ho percorso soltanto 945 Km ma esprimo ugualmente il mio entusiasmo dopo la brutta e dispendiosa esperienza con il precedente Piaggio.

Sono soddisfattissimo! Si comporta bene anche sul bagnato e chi gira in questi giorni a Milano sa di cosa parlo. Voglio condividerne i pregi ma sopratutto confrontarlo col precedente Piaggio MP3 250 anche se del 2006.
Tra i due il distacco del Metropolis sul “concorrente”, a mio parere è di 4 a 1, mi spiego….

  • Equilibro migliore. Nel senso che mentre l’MP3, piegando in curva oltre un certo punto, si sentiva che “accelerava la caduta in basso” (baricentro fuori) il Metropolis è più stabile ed il peso da bilanciare per curvare è più uniforme con MAGGIORE sensazione di sicurezza. Con l’MP3 ho avuto anche una pessima esperienza sostituendo i copertoni anteriori che hanno stravolto l’equilibrio già non al top rispetto al Metropolis. Ricordo che alla prima curva quasi cadevo. Infine il Metropolis non mi fa il difetto proprio dell’MP3, del portarmi fuori carreggiata nel momento in cui mi avvicino al margine della strada, anzi rimane piantato nella traiettoria voluta anche in curva.
  • Anteriore più morbido su asfalto impervio e sulle buche. Sul pavè e sui binari del tram, DAVVERO non sbanda e non fa strani scherzi.
  • Stabilità; in fase di sorpasso di camion si ha solo un minimo sbandamento rispetto al MP3 dovuto allo spostamento d’aria. Magari grazie ai suoi 256 Kg, che tuttavia non si sentono nelle piccole manovre tranne nel momento di metterlo sul cavalletto.
  • Ottime dotazioni tecnologiche. Computer di bordo con: pressione gomme, consumo istantaneo e medio. Tre freni con frenata integrale, comodo il freno a pedale. Pedana piatta. Chiave SmartKey  che si tiene semplicemente in tasca e sblocca il mezzo stando a soli 2 metri. Parabrezza regolabile. Sella regolabile. Freno di stazionamento e bloccasterzo elettronici.
  • Rifiniture di pregio. Sella ergonomica, apertura automatica della sella e del bauletto. Sottosella rivestito di materiale isolante. Vano per caricatore batteria cellulare, comodo e richiudibile. Possibilità di metter un comodissimo supporto per navigatore già predisposto di fabbrica. Vano anteriore a tre scomparti per oggetti e guanti. Possibilità di convogliare aria calda verso le gambe e le mani grazie ad appositi deflettori! Cerchi in lega davvero carini. Originali e carine luci a led poste in mezzo alle ruote anteriori che rimangon accese per un pò anche dopo averlo spento per assistere in caso di buio. Marmitta della Arrow!
  • Motore dolcemente progressivo. Un pò di rumore ma non scordiamoci che è un monocilindro, rumore migliorabile da olio particolare con additivo (suggerito dal mio competente concessionario Motorkit.it).
  • Meccanica robusta, di pregio e studiata per economicizzare il ricambio. Vi faccio un esempio maturato a mie spese rispetto al mio precedente MP3,  son caduto 2 volte rovesciandomi di lato.  Ebbene la caduta ha provocato la divaricazione delle ruote anteriori il tutto al costo di riparazione di 1.500€, con i 400€ della forcella più il resto compredente freno e la COSTOSISSIMA manodopera Piaggio). Ebbene il Metropolis ha un’altra concezione del mezzo ovvero le due ruote sono tenute sotto ANCHE da due braccia meccaniche che impediscono anche minime divaricazioni RISPETTO ALL’MP3. Infine UDITE, UDITE, in caso di incidente come il mio è predisposta la rottura di un braccio dal costo di sole 100€ contro i 400 dell’MP3.
  • Manutenzione meno frequente. Il Piaggio ogni 5,000 Km dovete andare a spendere i vostri soldini in concessionaria, il Peugeot Metropolis prevede tagliandi ogni 10.000 Km.
  • Pezzi di ricambio meno costosi!!! Nella mia esperienza con la Piaggio ho vissuto settimane di fermo in attesa dei pezzi di ricambio che alla fine non erano “regalati”, anzi… vi esorto a verificare voi stessi nei vari forum. E poi il costo della manodopera… io con l’MP3 son arrivato anche a 60 euro IVA inclusa all’ora.
  • Prezzo inferiore rispetto all’analogo Piaggio MP3 500: 8.200€ il Metropolis contro i 9.500€ del Piaggio (anche se con ABS e 100cc di più).
  • La cilindrata di 400cc consente un risparmio per bollo ed assicurazione.
  • Meno venduto rispetto all’MP3 Piaggio quindi meno ricercato dai ladri (e qui stò facendo gli scongiuri cornificati e …).
  • Quattro anni di garanzia :-O

tutto il resto è offerto al pari dell’MP3 come il blocco delle ruote anteriori, ha il freno integrale a pedale, il freno a mano, si guida con la patente B.

Lati negativi:

  • necessità di fare il rodaggio sino ai 1000 Km;
  • il peso di 256 Kg, anche se onestamente si fa sentire solo per metterlo sul cavalletto e può essere un pregio se consideriamo l’attaccamento all’asfalto;
  • rispetto al Piaggio non ha l’ABS anche se dispone di servofreni che “simulano” l’ABS. La Peugeot tuttavia ci stà lavorando, nel prossimo futuro quindi qualche lettore ne usufruirà (fonte motociclismo.it).
  • rispetto all’MP3 Piaggio non ha la possibilità di commutare i parametri della centralina per le due modalità: sportiva e di risparmio nei consumi. Sempre rispetto al nuovo MP3 non ha

Consigli

  • Valutare di acquistare eventualmente la copertina invernale ed il bauletto di concorrenza.
  • La chiave dello scooter non tenerla insieme a quella del bauletto per evitare di dimenticarsela appesa dietro e regalare gli 8.200€ ai ladri.
  • Due optional (elenco completo) apprezzerete soprattutto di inverno ovvero i paramani ed i deflettori laterali. Entrambi fanno convogliare l’aria calda, da apposite griglie, alle mani e alle gambe. Con uno sconto al concessionario alla fine conviene.
  • Se nell’assicurazione includeste anche il soccorso stradale valutate che il servizio non copra sino alla prima officina convenzionata ma presso il vostro meccanico\concessionario di fiducia (che è l’opzione più realistica).
Altre marche valutate

Mi ero innamorato del Quadro a quattro ruote ma ho dovuto scartarlo non tanto per la qualità di tenuta della strada o per il confort\agilità di guida ma per il fatto che monta motore di cilindrata 350 cc inferiore rispetto al Metropolis. Ancora, il motore è della Aeon di Taiwan il che mi fa nascere dubbi (fondati o meno) sui tempi di ordine di pezzi di ricambio oltre che per la qualità degli stessi. Altro parametro che mi ha allontanato dal Quadro è il prezzo, ad es del quattro ruote il concessionario non è stato disponibile a scendere di un euro rispetto al prezzo di listino nonostante sia stato disponibilissimo a permutare il mio MP3. (Nel momento in cui scrivo c’è una interessante promozione di finanziamento valida sino al 30/06/2016).

Oltre al Quadro c’è il Tricity della Yamaha, ora anche nella cilindrata 155 cc con il nuovo Tricity 155. Per quanto la Yamaha sia un brand da garanzia di qualità, opinioni negative sulla stabilità del mezzo oltre che all’oggettivo basso cilindraggio per un uso extraurbano, me l’hanno fatto scartare in brevissimo tempo.

Schede tecniche a confronto
Caratteristica Piaggio MP3 Peugeot Metropolis Quadro 3 Quadro 4
Fonti, produttori: Piaggio, Peugeot, Quadro
Cilindrata 493 cc 399 cc 346 cc 346 cc
Tipo motore Monocilindrico, 4 tempi, 4 valvole. Raffreddamento a liquido Monocilindrico, 4 tempi, 4 valvole. Raffreddamento a liquido Monocilindrico, 4 tempi, 4 valvole. Raffreddamento a liquido Monocilindrico, 4 tempi, 4 valvole. Raffreddamento a liquido
Produttore motore Piaggio, Pontedera ? Peugeot, Mandeure in Francia Aeon, Taiwan Aeon, Taiwan
Potenza massima 29,5 kW (40,1 CV) a 7.250 rpm 37,2 Cv (27,4 kW) a 7.250 rpm 19,8 Kw (27 CV) a 7.000 rpm 22.1 Kw (30 CV) @ 7.500 rpm
Coppia massima 45,5 Nm a 5.250 rpm 38,1 Nm a 5.500 rpm 28.8 Nm a 5.500 rpm 24.5 Nm @ 5.000 rpm
Alesaggio c corsa 94 mm x 71 mm 84 x 72 mm 82 mm x 65.5 mm 82 mm x 65.5 mm
Distribuzione Monoalbero a camme in testa (SOHC)  – Monoalbero a camme in testa (SOCH) – catena silenziata Monoalbero a camme in testa (SOCH) – catena silenziata
Alimentazione Iniezione elettronica con sistema Ride-by-Wire di gestione elettronica della farfalla e doppia mappa (STD ed ECO) Iniezione elettronica Iniezione elettronica Iniezione elettronica
Frizione Automatica centrifuga a secco Automatica centrifuga a secco / Trasmissione a cinghia Automatica centrifuga a secco Automatica centrifuga a secco
Omologazione Euro 2 Euro 2 Euro 2 Euro 2
Capacità serbatoio 12 l 13,5 l 13 l 14 l
Peso 253 Kg 256 Kg 200 Kg 257 Kg
Sospensione anteriore A quadrilatero articolato – corsa: 85 mm. DTW concept mono ammortizzatore centrale e mass dumper HTS Hydraulic Tilting System™ (sospensione oscillante idro-pneumatica) HTS Hydraulic Tilting System™ (sospensione oscillante idro-pneumatica)
Sospensione posteriore Doppio ammortizzatore idraulico regolabile  – corsa: 108 mm Doppio ammortizzatore idraulico regolabile Doppio ammortizzatore telescopico – escursione ruota 100 mm HTS Hydraulic Tilting System™ (sospensione oscillante idro-pneumatica)
Sistema Frenante ABS. Freno a pedale con frenata combinata Frenatura integrale combinato SBC (Syncro Braking Concept), freno a pedale. Con servofreni, simula ABS. Frenatura integrale con leva sinistra e pedale Frenatura solo ruote anteriori con leva destra Frenatura integrale con leva sinistra e pedale Frenatura solo con ruote anteriori con leva destra
Freno anteriore Due dischi Ø 258 mm Due dischi ∅ 200 mm Due dischi Ø 240 mm -pinza idraulica Due dischi Ø 240 mm -pinza idraulica
Freno posteriore Disco Ø 240 mm Disco ∅ 240 mm Disco con Ø 256 mm – pinza idraulica dischi Ø 240 mm
Pneumatico anteriore Tubeless 110/70-13” 2x 120/70-12″ 110/80 – 14″ 110/80 x 14’’
Pneumatico posteriore Tubeless 140/70-14’’ 140/70-14″ 140/70 – 15″ 110/80 x 14’’
Lunghezza 2.205 mm 2152 mm 2.270 mm 2.180 mm
Larghezza 775 mm 775 mm 800 mm 800 mm
Altezza della sella 790 mm 775 mm 780 mm 770 mm
Alloggiamenti Unico vano per 2 caschi integrali 2 Vani comunicanti: 1 casco integrale nel bauletto integrato + 1 casco jet nel sottosella 2 Vani per due caschi ~ Taglia L 2 Vani per due caschi ~ Taglia L
Pedana piatta No No No
Freno di stazionamento Sì, manuale Sì, elettronico Sì, manuale Sì, manuale
Garanzia 2 anni 4 anni + 2 di assistenza 2 anni 2 anni
Prezzo di listino 9.840€ (con ABS/ASR) 8.290€ 6.590€ – 7.340€ 10.490€
Tabella andamento del mercato, immatricolazioni delle tre ruote

La cosa che impressiona nella seguente tabella sono le immatricolazioni dello Yamaha Tricity che, ad esempio nel 2015, arriva con le sue 1.093 arriva quasi ad eguagliare le vendite di tutti i modelli proposti dalla Piaggio ovvero 1.199. Fate le vostre considerazioni ma a me sembra che il brand assieme al fattore prezzo hanno lanciato in avanti le vendite della Yamaha. La casa giapponese ora è presente anche con un nuovo modello a tre ruote, il Tricity 155, nulla di paragonabile al Peugeot o ai vari Piaggio ma inizia la scalata agli scooter di fascia superiore.

Marca e modello 2014 (fonte) 2015 (fonte) fino 04/2016 (fonte)
Fonte: moto.it
Yamaha, Tricity 125 778 1.093 399
Piaggio, MP3 300 LT 406 617 111
Piaggio, MP3 300 Yourban 299 262 115
Piaggio, MP3 300 LT Yourban 108 36
Piaggio, MP3 500 LT 182 212 58
Peugeot, Metropolis 169 132 38
Quadro, 350S 97
Piaggio denuncia Peugeot e Yamaha per plagio del proprio brevetto

La notizia è che Piaggio, alla luce dell’esordio di validi concorrenti al suo tre ruote, prova a vincere la sfida attraverso le strade dei tribunali, per saperne di più leggere Il Fatto Quotidiano. Vorrei solo aggiungere che la stessa Piaggio ha denunce per plagio sulla presunta copia del brevetto del MP3 ma in questi casi trattandosi di comuni mortali, al di là del merito possiamo dire che non ci sarà partita.

A mio avviso la Piaggio sbaglia nel merito, parlando ad es del Metropolis in mio possesso, perché sono tecnologicamente diversi. E’ lecito copiare delle mini-funzioni, come il blocco degli ammortizzatori anteriori, ma non l’intero quadrilatero e questo in effetti non è avvenuto. Non si può pensare di avere un brevetto sulla “ruota” in più. La Piaggio avrebbe fatto meglio a rivedere il quadrilatero anteriore per migliorare la tenuta di strada oltre che a introdurre l’ABS. E ancora, meglio sarebbe stato ridurre il prezzo delle componenti, i tempi di attesa per i ricambi oltre che la qualità degli stessi. Non si può vendere un mezzo a cui la pioggia esaspera le superfici sensibili come i componenti elettrici, al punto da produrre ossidazioni con conseguenti anomalie di funzionamento.

Vedendo i dati dei concorrenti e mi riferisco a Yamaha, si capisce che lavorando sul prezzo e sulla qualità, gli utenti credono nel tre ruote e lo premiano. Inventata una rivoluzione e “sedersi” per sfruttare i propri clienti non è una strategia che possa durare a lungo (leggere mio post su peugeotscootersclub, dal MP3 al Metropolis).

Conclusioni

Si sarà capito che uno scooter a tre ruote non è un triciclo per bimbi ma un mezzo sicuro e persino divertente. La scelta sul Metropolis è stata segnata da una disavventura economica col Piaggio ma soprattutto spronata da quanto dettagliato in: “.. confronto tra MP3 e Metropolis”. Ho acquistato a Milano presso Motorkit.it e devo dire che data la mia fretta, sono stati rapidissimi, cordiali e professionali, dispensatori di utilissimi consigli quindi non posso che consigliarli sinceramente. Ho concluso l’acquisto con un vantaggioso finanziamento rateale di due anni.

Altri collegamenti utili, risorse

In questi casi è utile fare rete per acquisire e condividere informazioni con un vasto pubblico di appassionati ed utilizzatori. Quindi la prima cosa da fare è la consultazione di Forum e leggere le opinioni degli utenti. Un forum per gli scooteristi Peugeot non può che essere Peugeot Scooters Club Italia peugeotscootersclub.it
Ultimamente il Metropolis è anche proposto per lo scooterSharing da PlayCar a Cagliari, un pò come avviene ad es a Milano con l’MP3 Piaggio di Enjoy.

Un pò di storia

La sezione Motocycles è una delle numerose create nella lunga storia del marchio Peugeot, legato a una famiglia attiva in Francia già dal XV secolo. La Peugeot che si è dedicata alle due ruote nel 1881, quando la fabbrica di Beaulieu è stata riconvertita alla produzione di biciclette, attività redditizia per molti decenni. Le prime applicazioni a motore risalgono al 1888, quando Armad Peugeot ha avviato lo sviluppo di quattro tricicli, presentati alla Exposition Universelle di Parigi dell’anno seguente. Peugeot Motocycles è entrata a far parte del Gruppo PSA Peugeot Citroën dopo avere realizzato ciclomotori molto in voga negli anni Settanta. Il Metropolis è il veicolo che ha inaugurato l’era degli scooter moderni con carrozzeria in plastica e motore con cambio automatico. La sede sociale è a Mandeure (Franche Comté, Francia) e la produzione è articolata su due stabilimenti moderni e qualificati, certificati ISO 9001.
Testo riportato come da InSella

Spero di aver fatto cosa gradita e utile, scrivetemi per impressioni, condivisioni e sia per critiche o consigli.
Grazie!

AINO Giuseppe
(l’autore)

I commenti non sono subito visibili perché prima li devo validare per evitare spam, grazie per la collaborazione.

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giuai1 • 25/05/2016


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Comments

  1. Genn 06/11/2017 - 11:46

    Ciao, ottima recensione soprattutto per le argomentazioni tecniche che dai. Volevo pero’ chiederti : come ti sei trovato con l’assistenza? mentre per piaggio esiste ormai una radicazione sul territorio vedo ad esempio che nella mia città (Bologna ) manca un’ officina specialiccata, soprattutto per uno scooter come il metropolis che presenta soluzioni tecniche molto avanzate.

  2. Pierfrancesco M. 18/06/2016 - 11:22

    Complimenti per la recensione!
    Degna della migliore rivista specializzata!
    Nessun aspetto è stato tralasciato e devo dire che ignoravo molti aspetti dell’MP3.
    Sicuramente il divario tra i 2 mezzi è invalicabile.
    basta il discorso della necessità di regolare la forcella ogni tanto a farmi scartare questo mezzo.
    inconcepibile e pure pericoloso.
    e poi il discorso della cilindrata oltre il 400 con relativa penale assicurativa.
    alla Piaggio dovrebbero svegliarsi!!!!

    • Eniac 22/06/2016 - 22:32

      Grazie Pierfrancesco, mi lusinghi. Stò per preparare un’altro articolo che parli dei disagi avuti con l’MP3 e con la concessionaria Piaggio.
      Ci stò prendendo gusto con questo Metropolis perché alla fine non è solo il mezzo con cui vado a lavorare, è un piacere da guidare.
      Il gruppo anteriore/quadrilatero dell’MP3, dopo la comparazione con le scelte adottate dal Peugeot, mi ha deluso.
      Quei due semiassi anteriori sul Metropolis sono una garanzia di sicurezza. Altra cosa che non mi va giù sono gli ammortizzatori dell’MP3 mi ricordano quelli della Vespa, anche se sono un orgoglioso possessore di una 50 Special, il punto è che restano una tecnologia antica (son degli anni 60?)
      Grazie ancora Pierfrancesco e torna a trovarmi 🙂

  3. Luca 06/06/2016 - 12:18

    Non avevo mai valutato l’opzione dello scooter a tre ruote. Ho due moto 125, un enduro ed una da strada, il mio interesse infatti è verso altro, concordo con te sul fatto che i tre ruote son più sicuri e c’è un pò di pregiudizio che condiziona… In conclusione credo sia molto valido

    • Eniac 22/06/2016 - 22:33

      Infatti in Italia non hanno avuto un gran successo come ad es in Francia. Pensa che la Piaggio ha deciso di non vendere più i Gilera Fuoco in Italia.
      Sinceramente il mio ex MP3 l’avevo acquistato per consiglio di un amico che lavorava lì per cui mi son fidato e confermo la validità delle tre ruote, il punto è che i concorrenti lo hanno superato su troppi fronti, risparmio sui ricambi, qualità dei pezzi, funzionalità e confort. Ti ringrazio!

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